Caduti militari di Carnago nella seconda guerra mondiale

Argelli Domenico, caporale maggiore, morto in Grecia nel 1940

Barbieri Saturno, tenente 609^a Cp. G. N. R. (R.S.I.), fucilato in Italia il 29/4/1945

Bardelli Angelo, soldato 37° Rgt. Fanteria, morto in prigionia in Russia il 17/3/1943

Bardelli Luigi, soldato 37° Rgt. Fanteria, morto in prigionia in Russia il 29/4/1943

Bardelli Vittorio, caporale 278° Rgt. Fanteria, disperso in Russia il 30/1/1943

Biffi Ambrogio, caporale maggiore 54° Rgt. Fanteria, disperso in Russia il 25/1/1943

Busatta Bruno, soldato 11° Rgt. Artiglieria Gr. “Legnano” C.I.L., morto in Italia il 20/4/1945 (M.B.V.M.)

Carletti Brunello, tenente, disperso in Grecia (altra fonte: sottotenente 3° Rgt. M. D. T. (R.S.I.), disperso al confine italo-sloveno 31/5/1945)

Daverio Luigi, soldato, disperso l’1/8/1943 (altra fonte: disperso in Russia; ma non risulta nell’elenco U.N.I.R.R.)

Decima Carlo, soldato di fanteria, morto in Albania il 3/12/1940

Longhi Achille, caporale 3° Rgt. Bersaglieri, morto in prigionia in Russia il 5/4/1943

Longhi Angelo, soldato di fanteria, disperso nel 1944

Macchi Ezio, soldato di fanteria, morto in Grecia il 17/8/1943

Macchi Luigi, soldato di fanteria, morto il 15/4/1941

Marchesin Giuseppe, soldato carrista, morto in prigionia in Germania l’11/6/1944

Perin Michelangelo, caporale maggiore 3° Rgt. Bersaglieri, disperso in Russia il 19/12/1942 [incerto]

Perego Giuseppe, soldato di fanteria, disperso

Prevosti Giovanni (o Giuseppe), caporale maggiore (o soldato), deceduto

Riboldi Pietro, sergente 53° Rgt. Fanteria, disperso in Russia il 25/1/1943

Riganti Onelio, aviere R. Aeronautica, morto in Italia il 24/5/1942

Saporiti Giuseppe, soldato di fanteria, morto sul fronte alpino occidentale (confine italo-francese) il 24/6/1940

Saporiti Rinaldo, soldato 9° Btg. Pontieri, disperso in Russia il 19/12/1942

Sironi Pierino, alpino, disperso (probabilmente: Sironi Pietro, soldato 5° Rgt. Alpini, morto in prigionia in Russia il 15/11/1944)

Vitali Emilio, soldato 12° Rgt. Saluzzo Cavalleria [sul monumento figura come bersagliere], morto in prigionia in Germania il 10/9/1944