giovedì 8 dicembre 2016

Caduti militari di Castellanza nella seconda guerra mondiale

Albè Giuseppe, milite 8a BB NN “Aldo Resega”, caduto in Italia il 18/9/1944
Annoni Enrico, soldato 54° Rgt. Fanteria, caduto in Russia il 27/8/1942
Bargiggia Gianfranco, morto o disperso l’8/4/1941
Bertoldi Ugo, caduto in Libia il 20/12/1941
Bertoni Paolo, caduto il 30/4/1941 (sepolto in Italia)
Bombelli Egidio Paolo, caduto in Italia (Salerno) il 17/9/1943
Bonizzoni Enrico, marinaio R. Marina (cacciatorpediniere Fuciliere), morto nel Mediterraneo Centrale l'11/8/1943
Bonizzoni Gian Bruno (o Gianbruno), soldato 89° Rgt. Fanteria, caduto in Russia il 15/11/1942
Borghi Silvio, caporale maggiore 121a Cp. Genio, disperso in Russia il 18/2/1943
Borsani Ezio, camicia nera 18a Legione M.A.C.A. (R.S.I.), caduto in Italia l'1/1/1944
Borroni Luigi, partigiano
Boselli Natale Carlo, brigadiere dei Carabinieri, morto in prigionia in Germania il 25/8/1944
Bottigelli Lauro, sergente 3° Rgt. Bersaglieri, caduto in Russia il 2/7/1942
Brambilla Felice, soldato, morto in prigionia negli Stati Uniti il 5 agosto 1944 [incerto]
Bresciani Erminio, caduto in Africa Settentrionale il 31/8/1942
Broglia Mario, soldato 278° Rgt. Fanteria, disperso in Russia l’1/2/1943
Cartabia (o Cartabbia) Silvio, soldato 3° Rgt. Bersaglieri, morto in prigionia in Russia il 13/2/1943
Castelli Onorino, caduto in Jugoslavia il 9/4/1943
Castiglioni Attilio, soldato 21° Rgt. Artiglieria, morto in prigionia in Germania l'11/4/1945
Cattaneo Alfonso, caporale maggiore A. N. R. (R.S.I.), fucilato in Italia il 24/4/1945
Cattaneo Felice, marinaio R. Marina (sommergibile P. Calvi), disperso nell'Oceano Atlantico il 15/7/1942 per affondamento dell'unità
Cerini Anselmo
Collini Luigi (Egidio), caduto in Libia il 26/1/1941
Colombo Elio, partigiano
Colombo Giulio, caduto in Albania il 10/2/1941
Colombo Giuseppe, milite 604a Cp. G. N. R., fucilato in Italia il 20/6/1944
Coppini Cesare, soldato 1° Rgt. Minatori, morto in prigionia in Germania il 30/3/1945
Coppini Luigi, caporale maggiore 43° Rgt. Fanteria, morto in prigionia in Germania il 19/6/1944
Corrado Augusto, caduto (in Italia?) il 19/4/1943
Dazzi Giuseppe, caduto in Jugoslavia il 18/12/1941
De Bernardi Ernesto, caduto in Tunisia il 26/3/1943
Dioli Antonio, soldato 14° C.M.P. E. N. R. (R.S.I.), fucilato in Italia il 6/5/1945
Farina Mario, soldato 3° Rgt. Bersaglieri, disperso in Russia il 30/9/1945 [incerto]
Ferioli Pietro, soldato 2a Cp. T.R.T. Genio, morto in prigionia in Russia il 30/11/1943
Fraccaroli Franco, caporale 156° Btg. Misto Genio, disperso in Russia il 12/12/1942
Garlaschelli Alfiero, marinaio R. Marina (corazzata Roma), disperso nel Mediterraneo Centrale il 9/9/1943 per affondamento della nave
Gatti Angelo (o Angioletto), morto o disperso il 13/10/1943
Ghidini Santo, soldato 5° Btg. Carri, disperso il 12/9/1942 in Oceano Atlantico nell’affondamento del piroscafo Laconia, carico di prigionieri italiani catturati dai britannici ad El Alamein [incerto]
Giudici Ernesto, marinaio R. Marina (incrociatore A. Da Barbiano), morto nel Mediterraneo Centrale il 13/12/1941 per affondamento della nave
Gussoni Celestino, soldato 30° Rgt. Artiglieria, morto in prigionia in Germania il 10/4/1945
Guzzetti Edoardo, soldato 156° Btg. Genio, disperso in Russia il 31/12/1942
Guzzetti Ettore, marinaio R. Marina (base di Venezia), morto in prigionia in Germania il 29/4/1945
Landoni Giuseppe, caduto in Grecia l’8/10/1943
Landoni Giuseppe, sergente 43° Rgt. Fanteria, morto in prigionia in Polonia il 9/7/1944
Lattuada Mario, morto o disperso in Russia nel 1943
Magatelli Adolfo, aviere scelto R. Aeronautica in servizio a Gallarate, morto in Svizzera il 24/9/1944
Malacrida Vittorio, soldato 37° Rgt. Fanteria, caduto in Russia il 18/12/1942
Malgrati Umberto, marinaio R. Marina (nave cisterna Tanaro), disperso nel Mediterraneo Centrale il 17/1/1943 per affondamento della nave
Marchesani Graziano, brigadiere dei Carabinieri, morto in prigionia in Grecia il 3/9/1944
Marino Bruno, caduto in Egitto il 15/9/1940
Minorini Samuele
Montagnoli Antonio, milite 8a BB NN “Aldo Resega”, fucilato in Italia il 15/5/1945
Morisio Ugo, caporale 43° Rgt. Fanteria, morto in prigionia in Germania il 21/7/1944
Morlacchi Ettore (o Ettorino), marinaio R. Marina (cacciatorpediniere Fulmine), disperso nel Mediterraneo Centrale il 9/11/1941 per affondamento della nave
Moroni Giuseppe, primo capo squadra 38° Btg. CC NN M.V.S.N., disperso in Russia il 17/12/1942 [incerto]
Moroni Mario, morto in prigionia in Germania il 28/3/1945
Mulattieri Tullio, brigadiere dei Carabinieri, morto in prigionia in Grecia il 3/9/1944
Nasuelli Antonio, soldato 199a Btr. Artiglieria, morto in prigionia in Germania il 15/1/1945
Oldani Pietro, marinaio R. Marina (torpediniera Airone), disperso nel Mediterraneo Centrale il 12/10/1940 per affondamento della nave
Oldrini Anselmo, sottotenente 9° Rgpt. Art. di C.d.A., caduto in Russia il 22/12/1942
Pagani Luigi, aspirante ufficiale 68° Rgt. Fanteria, caduto sul fronte alpino occidentale (confine italo-francese) il 25/6/1940 (M.A.V.M.)
Palazzi Ugo, caporale maggiore 31° Btg. Guastatori, caduto in Libia il 4/12/1941
Piantanida Leopoldo, morto o disperso il 10/4/1943
Picozzi Giampiero, sergente 1° Rgt. Div. “Monterosa” E. N. R. (R.S.I.), caduto in Italia il 23/4/1945
Pizzoli Gino, caporale 3° Rgt. Artiglieria Celere, disperso il 12/9/1942 in Oceano Atlantico nell’affondamento del piroscafo Laconia, carico di prigionieri italiani catturati dai britannici ad El Alamein
Proverbio Enrico, morto o disperso il 2/12/1942
Raccanello Pietro, caduto in Albania il 9/4/1941
Radaelli Renzo, soldato 2° Btg. Genio Pionieri “Nettuno” E. N. R. (R.S.I.), morto per incidente in Italia il 28/11/1944
Raja Sergio
Ranzani Giuseppe, partigiano 101a Brig. Garibaldi, morto in lager in Germania il 29/4/1945
Restelli Aldo, soldato 26° Btg. Mortai, disperso in Russia il 20/12/1942
Rossini Enrico, morto o disperso il 23/11/1942
Rossini Giulio, marinaio R. Marina (corazzata Roma), disperso nel Mediterraneo Centrale il 9/9/1943 per affondamento della nave
Salmoiraghi Silvio, marinaio R. Marina (cannoniera P. Matteucci), disperso nel Mediterraneo Orientale il 21/5/1941 per affondamento della nave
Silvestri Aurelio, soldato 3° Btg. Misto Genio, morto in prigionia in Russia il 30/1/1945
Silvestri Luigi, soldato 26° Btg. Arditi, morto in prigionia in Germania l'8/5/1945
Tasca Mario, soldato 156° Btg. Misto Genio, morto in prigionia in Russia il 5/4/1943
Trapelli Giacomo
Vignati Francesco, caporale maggiore 52° Rgt. Artiglieria, disperso in Russia il 17/1/1943
Vita Angelo, caporale 13° Rgt. Fanteria, morto in prigionia in Germania il 13/11/1943
Zaffaroni Giulio, camicia nera 8a Legione CC NN M.V.S.N., morto in prigionia a Corfù il 12/10/943 
Zannini Oscar, partigiano, morto in lager in Germania il 15/2/1945
Zanoli Giovanni, caduto in Africa Settentrionale il 30/5/1942
Zava Leopoldo, morto o disperso il 6/7/1941

domenica 27 novembre 2016

Caduti militari di Luino nella seconda guerra mondiale

Agresti Teodoro, secondo capo R. Marina (incrociatore Zara), disperso in Mar Egeo il 29/3/1941 per affondamento della nave
Albera Ennio, marinaio R. Marina (incrociatore A. Diaz), disperso nel Mediterraneo Centrale il 25/2/1941 per affondamento della nave
Amidani Mario, capo di terza classe R. Marina (incrociatore ausiliario Lago Tana), morto nel Mediterraneo Centrale il 20/11/1942 per affondamento della nave
Badi Ottavio, marinaio R. Marina (cacciatorpediniere Corsaro), disperso nel Mediterraneo Centrale il 9/1/1943 per affondamento della nave
Baggiolini Giovanni, milite 3a Leg. Front. G. N. R. (R.S.I.), fucilato in Italia il 4/11/1944
Ballinari Enrico, marinaio R. Marina (cacciatorpediniere Corsaro), morto nel Mediterraneo Centrale il 9/1/1943 per affondamento della nave
Ballinari Renato, soldato 121° Rgt. Artiglieria, morto in prigionia in Germania l’11/2/1944
Balzarini Bruno, partigiano “Banda Lazzarini” (già caporale R. Esercito), fucilato in Italia il 12/7/1944
Bazzi Giovanni, maresciallo di Polizia, fucilato in Italia il 28/4/1945
Bergamaschi Guido, sottocapo R. Marina (torpediniera Uragano), caduto nel Mediterraneo Centrale il 4/12/1942
Bernasconi Antonio, carabiniere 137a Sez. Mista CC., disperso in Russia il 23/1/1943
Bersani Carlo, marinaio R. Marina, caduto il 4/5/1943 (affondamento torpediniera Perseo?)
Berzi Nevio, carabiniere, caduto in Italia il 25/4/1945
Bianchi Ferruccio, autista militarizzato (?), caduto in Egitto il 3/8/1941
Brenna Rinaldo, soldato 4° Btg. Genio, morto in prigionia in Russia il 30/8/1944
Brusa Arturo, camicia nera, caduto in Albania il 20/4/1941
Buffoni Cesare, soldato, caduto il 31/7/1940
Buffoni Franco, partigiano “Banda Lazzarini”, caduto in Italia il 17/9/1944
Cantoreggi Aldo, caporale maggiore 609a Cp. G. N. R. (R.S.I.), caduto in Italia il 22/3/1945
Cardani Antonio, alpino, caduto in Albania il 26/1/1941
Cerini Fedele, partigiano Gruppo “Cinque Giornate”, fucilato in Italia il 19/12/1944
Chirola Armando, sottotenente 317° Rgt. Fanteria, fucilato a Cefalonia il 22/9/1943
Copelli Elvio, partigiano “Banda Lazzarini”, fucilato in Italia il 7/10/1944
Cristina Augusto, caporale di fanteria, caduto in Grecia il 18/9/1943
D’Orazio Franco, soldato 1° Cp. Genio, morto in prigionia in Russia il 6/3/1943
De Vittori Arduino, morto o disperso il 9/4/1941
Ferrari Erminio, marinaio R. Marina (sommergibile G. Marconi), disperso in Oceano Atlantico con l’unità il 14/12/1941
Ferrari Riccardo, marinaio R. Marina (incrociatore Zara), disperso in Mar Egeo il 29/3/1941 per affondamento dell’unità
Ferro Guido, maggiore 5a Leg. Front. G. N. R. (R.S.I.), fucilato in Italia il 21/5/1945
Fontebuoni Guido, marinaio R. Marina (sommergibile Scirè), disperso nel Mediterraneo Orientale il 10/8/1942 per affondamento dell’unità
Fornara Flavio, partigiano “Banda Lazzarini” (già furiere), fucilato in Italia il 7/10/1944
Galletti Celso, partigiano Gr. “San Martino”, caduto in Italia il 17/11/1943
Ghiringhelli Luigi, partigiano “Banda Lazzarini”, fucilato in Italia il 7/10/1944
Giacobbe Silvio, partigiano, caduto il 13/8/1944
Gobbi Guglielmo, partigiano, fucilato in Italia l’1/9/1944
Lazzerini Spartaco, milite Div. “Etna” G. N. R. (R.S.I.), caduto in Italia il 28/4/1945
Lupano Vittorio, partigiano Gr. “San Martino” (già marinaio R. Marina), morto in lager in Germania il 6/12/1944
Mattini Mario, sergente R. Marina (sommergibile P. Calvi), disperso in Oceano Atlantico il 15/7/1942 per affondamento dell’unità
Mentasti Giuseppe, sergente Reggimento Artiglieria a Cavallo, caduto in Russia il 24/8/1942
Menotti Angelo
Metaldi Giuseppe
Moro Aurelio, partigiano Gr. “San Martino”, morto in lager in Germania il 24/4/1945
Pagani Mattia, sottocapo R. Marina (incrociatore A. Da Barbiano), disperso nel Mediterraneo Centrale il 13/12/1941 per affondamento della nave
Palazzoli Luigi, sottotenente di artiglieria, caduto in Egitto il 29/6/1942
Primi Giuseppe, sergente maggiore R. Aeronautica, disperso nei cieli del Mediterraneo il 5/7/1942 (M.B.V.M.)
Ranzoni Ferdinando, alpino, caduto in Albania il 25/1/1941
Ranzoni Serafino, soldato di fanteria, caduto in Grecia il 28/5/1943
Riva Francesco, caduto il 25/3/1944 (sepolto in Italia)
Rollini Giuseppe, camicia nera, caduto in Croazia il 7/5/1942
Saccaggi Giovanni, soldato 278° Rgt. Fanteria, disperso in Russia l’11/1/1943
Santoro Amelio, soldato 4° Rgt. Alpini, morto in prigionia in Germania il 24/1/1945
Sartorio Giorgio, alpino, caduto il 20/4/1941
Satriani Guglielmo, partigiano Gr. “San Martino”/Banda Lazzarini (già brigadiere di P.S.), morto in lager in Germania il 24/11/1944
Schioppetti Franco, caporale maggiore dei paracadutisti, caduto il 13/7/1944
Segrada Franco, marinaio R. Marina (incrociatore Fiume), disperso in Mar Egeo il 28/3/1941 per affondamento della nave
Spotti Carlo, milite 3° Rgt. M.D.T. (R.S.I.), caduto al confine orientale (Quarnaro) il 19/3/1944
Vasconi Renato, marinaio R. Marina (base di La Maddalena), caduto a La Maddalena (Sardegna) il 13/9/1943
Vellani Franco, marinaio R. Marina (cacciatorpediniere Ascari), disperso nel Mediterraneo Centrale il 24/3/1943 per affondamento della nave
Venturini Romualdo, partigiano Gr. “San Martino”, morto in Italia per ferite il 19/6/1945
Vischi Orlando, partigiano Gr. “San Martino”/Banda Lazzarini (già alpino), morto in lager in Germania il 10/3/1945
Zuretti Gelindo, milite 609a Cp. G. N. R. (R.S.I.), fucilato in Italia il 30/4/1945


Vittime civili:

Timoselli Romeo, nato il 2/9/1895, lavoratore forzato in Germania, fucilato a Ghelsenkirken il 23/12/1944


martedì 15 novembre 2016

Dati e statistiche

Sono stati finora censiti 3083 caduti militari nella seconda guerra mondiale, di 129 dei 139 Comuni della provincia, così distribuiti per Comune di residenza:

Varese, 391
Busto Arsizio, 261
Gallarate, 186
Saronno, 150
Castellanza, 84
Luino, 61
Samarate, 57
Malnate, 56
Tradate, 52
Laveno Mombello, 51
Caronno Pertusella, 48
Uboldo, 48
Somma Lombardo, 47
Fagnano Olona, 44
Besozzo, 43
Sesto Calende, 40
Maccagno con Pino e Veddasca, 39 (*)
Cislago, 37
Induno Olona, 37
Vergiate, 35 (*)
Origgio, 35
Arcisate, 34
Gorla Maggiore, 33
Vedano Olona, 33
Gavirate, 30
Gorla Minore, 30
Olgiate Olona, 29
Albizzate, 29
Besnate, 29
Gerenzano, 27
Marnate, 26
Cairate, 24 (*)
Carnago, 24
Cocquio-Trevisago, 24
Lonate Pozzolo, 24
Sumirago, 23
Venegono Inferiore, 22
Mornago, 21
Cardano al Campo, 20
Caronno Varesino, 20
Ferno, 20
Solbiate Olona, 20
Angera, 19
Castiglione Olona, 19
Cantello, 19
Travedona-Monate, 18
Cittiglio, 17
Leggiuno, 17
Azzate, 16
Lonate Ceppino, 16
Viggiù, 16
Casale Litta, 15
Casciago, 15
Castelveccana, 15
Cuasso al Monte, 15
Jerago con Orago, 15
Cugliate-Fabiasco, 14
Venegono Superiore, 14
Valganna, 14 (*)
Taino, 13
Arsago Seprio, 12
Brebbia, 12
Ispra, 12
Oggiona con Santo Stefano, 12
Bodio Lomnago, 11
Clivio, 11
Comerio, 11
Cunardo, 11
Curiglia con Monteviasco, 11
Montegrino Valtravaglia, 10 (*)
Brezzo di Bedero, 10
Buguggiate, 10
Casorate Sempione, 10
Cuvio, 10
Golasecca, 10
Castronno, 10
Malgesso, 10
Comabbio, 9
Gazzada Schianno, 9
Gemonio, 9
Mesenzana, 9
Besano, 8
Cadrezzate, 8
Marchirolo, 8
Gornate Olona, 8
Daverio, 7
Dumenza, 7
Inarzo, 7
Monvalle, 7
Morazzone, 7
Orino, 7
Ternate, 7
Brissago-Valtravaglia, 6
Cadegliano-Viconago, 6
Caravate, 6
Cazzago Brabbia, 6
Lavena Ponte Tresa, 6
Porto Ceresio, 6
Solbiate Arno, 6
Bardello, 5
Biandronno, 5
Bisuschio, 5
Cavaria con Premezzo, 5
Mercallo, 5
Varano Borghi, 5
Vizzola Ticino, 5
Agra, 4
Azzio, 4
Brenta, 4
Casalzuigno, 4
Castelseprio, 4
Ferrera di Varese, 4
Saltrio, 4
Sangiano, 4
Tronzano Lago Maggiore, 4
Brusimpiano, 3 (*)
Barasso, 3
Bedero Valcuvia, 3
Bregano, 3
Brinzio, 3
Castello Cabiaglio, 3
Cuveglio, 3
Duno, 3
Galliate Lombardo, 3
Grantola, 3
Lozza, 3
Masciago Primo, 3
Brunello, 2
Cassano Valcuvia, 2

(*) Il contrassegno (*) accanto al nome di un Comune indica che il numero dei caduti è sicuramente superiore a quello indicato, perché risultano certamente mancanti i caduti di una o più frazioni.

Comuni per i quali non è stato finora possibile reperire un elenco dei caduti:

Cassano Magnago
Cremenaga
Crosio della Valle
Germignaga
Luvinate
Marzio
Osmate
Porto Valtravaglia
Rancio Valcuvia
Ranco



Caduti militari della provincia di Varese, per teatro di morte o dispersione:

786 in Russia (più precisamente, in Unione Sovietica)
521 in Italia (518 in Italia continentale, 3 in Sardegna)
323 nei campi di prigionia e lager tedeschi (300 in Germania, 12 in Polonia, 9 in Austria, 2 in Cecoslovacchia)
184 nel Mare Mediterraneo (143 in Mediterraneo, 39 in Mar Egeo, 2 in Mar Ionio) [Nota 1]
138 in Albania e fronte greco-albanese
114 in Jugoslavia (34 in Montenegro, 24 in Croazia, 6 in Slovenia, 3 in Erzegovina, 2 in “Bosnia-Erzegovina”, 1 in Bosnia, 44 genericamente in “Jugoslavia”)
101 in Africa Settentrionale (40 in Libia, 24 in Tunisia, 19 in Egitto, 7 in Algeria, 4 in Marocco, 7 genericamente in “Africa Settentrionale”)
49 in Grecia continentale
36 in Sicilia e isole circostanti (34 in Sicilia, 1 a Lampedusa, 1 a Lipari) [Nota 2]
21 in Francia (11 in Francia, 10 sul fronte alpino occidentale)
18 nel Dodecaneso (13 a Rodi, 3 a Lero, 2 a Sira) [Nota 3]
16 in Svizzera
15 in Oceano Atlantico [Nota 1]
13 nelle Isole Ionie (7 a Cefalonia, 6 a Corfù) [Nota 3]
11 in Africa Orientale (3 in Eritrea, 2 in Etiopia, 1 in Kenya, 5 genericamente in “Africa Orientale”)
7 a Creta [Nota 3]
5 al confine orientale (Istria e Venezia Giulia)
4 in Inghilterra
3 in Corsica
3 in Dalmazia
3 nelle Isole Cicladi
2 in Mar Rosso
2 in Ungheria
2 negli Stati Uniti d’America
1 in Oceano Indiano
1 in Sudafrica
1 in India
1 in Romania
1 nell’isola di Samo

Per 700 caduti non è stato possibile reperire informazioni circa il teatro di morte o dispersione.

[Nota 0] Esistono in Internet banche dati ed elenchi contenenti i nomi dei caduti in Unione Sovietica, nei campi di prigionia tedeschi, nelle Isole Ionie, in Sicilia (ancorché ancora in corso di elaborazione ed incompleto), nelle fila della Resistenza (limitatamente alla provincia di Varese) ed in quelle della Repubblica Sociale Italiana, nonché del personale della Regia Marina caduto nel conflitto.
Per questa ragione, si ritiene qui che i numeri dei caduti in Russia, Germania e (in gran parte) Italia (soprattutto dopo l’armistizio) siano relativamente completi; si ritiene inoltre che la maggior parte dei 700 caduti per i quali non si è individuato il luogo di morte o dispersione siano deceduti in Africa Settentrionale ed Orientale, Grecia, Albania, Jugoslavia e Mare Mediterraneo (in quest’ultimo caso, trattandosi di personale dell’Esercito e dell’Aeronautica imbarcato su mercantili affondati mentre li trasportavano oltremare, e non di personale della Marina, per il quale esistono elenchi completi), nonché in Italia prima dell’armistizio, o per malattia o postumi di ferite e prigionia.
[Nota 1] I caduti nel Mediterraneo (e nell’Egeo) e nell’Oceano Atlantico comprendono sia gli uomini della Regia Marina periti nell’affondamento delle loro navi (o comunque caduti a bordo delle proprie unità), sia i soldati del Regio Esercito (o di altre forze armate) morti nell’affondamento di navi che li trasportavano oltremare, sia gli aviatori della Regia Aeronautica abbattuti sui cieli del Mediterraneo e scomparsi in mare, sia i prigionieri italiani morti nell’affondamento di navi nemiche che li stavano trasportando (come i piroscafi britannici Laconia e Nova Scotia affondati in Atlantico ed Oceano Indiano con prigionieri catturati in Africa o le molte navi tedesche – Oria, Sinfra, Donizetti e Petrella, per citarne alcune – affondate in Egeo e Mar Ionio con prigionieri catturati nel Dodecaneso, nelle Isole Ionie ed a Creta.
[Nota 2] Si è deciso di considerare la Sicilia (e le sue isole minori) come teatro bellico distinto e separato dall’Italia, per le grandi differenze che distinguono la guerra combattuta in Sicilia da quella combattuta nell’Italia continentale. In primo luogo, la campagna di Sicilia vide l’Italia ancora alleata della Germania e nemica degli Alleati, mentre la campagna d’Italia (eccetto che per i primi cinque giorni su un totale di 606) fu combattuta dopo l’annuncio dell’armistizio tra l’Italia e gli Alleati, con i tedeschi diventati nemici e gli Alleati “co-belligeranti” e liberatori. In secondo luogo, i caduti militari italiani in Sicilia appartennero tutti alle regie forze armate regolari (soprattutto al Regio Esercito), mentre i caduti militari italiani nell’Italia continentale, pur senza sottovalutare i militari delle forze armate regolari morti nei giorni seguenti l’armistizio ed il tributo di sangue pagato dal Corpo Italiano di Liberazione, appartennero in massima parte alle formazioni partigiane (da un lato) ed alle forze armate della Repubblica Sociale Italiana (dall’altro).
[Nota 3] I caduti nel Dodecaneso, nelle Isole Ionie ed a Creta includono i militari morti in combattimento, dispersi o fucilati in queste isole, mentre non sono compresi in questi numeri i militari catturati in queste isole e morti nell’affondamento delle navi che li trasportavano verso la prigionia; essi sono contati invece tra gli uomini periti nel Mediterraneo. È comunque da rilevare che tra i dispersi in queste isole si trovano molto probabilmente uomini che morirono nell’affondamento delle navi che li trasportavano mentre erano prigionieri.


Caduti militari della provincia di Varese, per anno di morte o dispersione:

82 nel 1940
314 nel 1941
551 nel 1942
823 nel 1943
528 nel 1944
446 nel 1945
23 nel 1946
14 nel 1947
10 nel 1948
1 nel 1949
3 nel 1950

Per altri 288 caduti non si è trovato l’anno di morte o dispersione.


Caduti militari della provincia di Varese, per forza armata di appartenenza:

Regio Esercito, 1510
Regia Marina, 194
Regia Aeronautica, 40
Formazioni partigiane della Resistenza, 330
Forze armate della Repubblica Sociale Italiana, 202
Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, 28

Per altri 779 caduti non è stato possibile individuare la forza armata di appartenenza; quasi certamente, ad ogni modo, la maggior parte di essi apparteneva al Regio Esercito.


Alcuni dei principali reparti del Regio Esercito nei quali prestavano servizio i caduti:

171 nel 37° Reggimento Fanteria
123 nel 3° Reggimento Bersaglieri
41 nel 4° Reggimento Alpini
32 nel 43° Reggimento Fanteria
26 nel 278° Reggimento Fanteria
21 nel Reggimento Artiglieria a Cavallo
21 nell’81° Reggimento Fanteria
20 nel 54° Reggimento Fanteria
16 nell’82° Reggimento Fanteria
14 nel 53° Reggimento Fanteria
13 nel 1° Reggimento Artiglieria Alpina
13 nel 30° Reggimento Artiglieria
10 nell’8° Reggimento Artiglieria


Anche in questo caso, per le ragioni sopra esposte, è opportuno notare che questi sono reparti in cui prestavano servizio soprattutto soldati caduti in Russia o morti in prigionia in Germania: poco o niente si è trovato sui reggimenti cui appartenevano i soldati caduti in Africa o nei Balcani.

Caduti militari di Ferno nella seconda guerra mondiale

Angiolini Secondo, sottocapo R. Marina (base di Taranto), caduto in Italia il 5/2/1944
Bertolotti Dionigi (o Dionisio), morto o disperso il 9/8/1943
Bertoni Francesco, soldato 37° Rgt. Fanteria, morto in prigionia in Russia il 4/4/1943
Bertoni Paolo, soldato 37° Rgt. Fanteria, disperso in Russia il 19/12/1942
Besutti Attilio
Biassoni Francesco, soldato 225° Rgt. Fanteria, morto in prigionia in Germania il 27/1/1945
Caru Giovanni
Casagrande Pietro, soldato 37° Rgt. Fanteria, disperso in Russia il 16/12/1942
Cortesi Ugo, vice capo squadra Gr. CC NN “Montebello” M.V.S.N., disperso in Russia il 22/12/1942
Fantin Silvano, partigiano 1a Brig. Lombarda, fucilato in Italia il 5/1/1945
Magnoli Claudio, partigiano 1a Brig. Lombarda (già marinaio R. Marina sul ct A. Pigafetta), fucilato in Italia il 5/1/1945
Motta Camillo, morto il 29/3/1946 (sepolto in Italia)
Paiusco Egidio, soldato 37° Rgt. Fanteria, fucilato in prigionia in Russia il 16/12/1942
Patrozzo Giuseppe
Poletti Gaudenzio, caporale maggiore 3° Autocentro, morto in prigionia in Bosnia il 30/3/1945
Pozzi Claudio, partigiano 1a Brig. Lombarda, fucilato in Italia il 5/1/1945
Pozzi Dante, caduto in Libia il 7/12/1941
Protasoni Pietro
Zaro Pietro, caduto in Albania il 5/1/1941
Zella Antonio, soldato 37° Rgt. Fanteria, morto in prigionia in Russia il 2/4/1943

Caduti militari di Cardano al Campo nella seconda guerra mondiale

Carrara Francesco, caporale maggiore 37° Rgt. Fanteria, disperso in Russia il 24/1/1943 [incerto]
Cerutti Luigi, caporale maggiore Reggimento Artiglieria a Cavallo, disperso in Russia il 31/1/1943
Ettori Daniele, milite 2a Leg. Ferrov. G. N. R. (R.S.I.), caduto in Italia il 27/8/1944
Ferrazzi Bruno, caporale 3° Btg. Mortai, caduto in Russia il 16/12/1942
Ferrazzi Fiorenzo (o Fiorentino), caporale 37° Rgt. Fanteria, disperso in Russia il 18/12/1942
Ferrazzi Luigi, partigiano Brig. “Nello”, caduto in Italia il 16/3/1945
Grassoni Pasquale, partigiano 1a Brig. Lombarda, caduto in Italia il 25/4/1945
Introini Adriano, soldato 37° Rgt. Fanteria, disperso in Russia il 17/12/1942
Jametti (o Iametti) Ambrogio, soldato 4° Btg. Misto Genio, disperso in Russia il 25/1/1943
Palazzi Giuseppe, caduto in Albania il 30/12/1940
Palazzi Luigi, sergente 3° Rgt. Bersaglieri, morto in prigionia in Russia il 13/3/1943
Piotti Angelo, caduto il 3/9/1941
Pio… [cognome incerto] Giuseppe, partigiano
Rigolio Livio, caduto in Libia il 24/3/1941
Ruberto (o Ruberto) Napoleone, partigiano 181a Brig. “Garibaldi”, caduto in Italia il 25/4/1945
Senaldi Severino, tenente Q. G. di Divisione, disperso in Russia il 15/1/1943
Spotti Amatore, partigiano in Francia (Forces Françaises de l'Intérieur), caduto in Francia il 14/6/1944
Spotti Idalio, partigiano Gr. “San Martino” (già marinaio R. Marina, base di Venezia), fucilato in Italia il 16/11/1943
Tomasini Ermanno, soldato 37° Rgt. Fanteria, caduto in Russia il 16/12/1942
Usuelli Erminio, marò X MAS R.S.I., fucilato in Italia il 17/12/1944

Caduti militari di Induno Olona nella seconda guerra mondiale

Albè Giovanni, soldato R.A.P. (R.S.I.), caduto in Italia il 23/8/1944
Alzetta Paolo
Antonini Rutilio (o Rotilio), soldato, disperso in Mar Egeo l’11/2/1944 nell’affondamento del piroscafo Oria, carico di prigionieri italiani catturati a Rodi dai tedeschi
Beati Pierluigi, partigiano Brig. “Passerini”, caduto in Italia il 30/4/1945
Boretti Paolo, caporale maggiore 7° Rgt. Fanteria, morto in prigionia in Grecia il 24/4/1944
Borroni Paolo
Broggini Edoardo, soldato 1° Rgt. Artiglieria Alpina poi partigiano Div. “Garibaldi”, morto in Montenegro il 14/3/1944
Casoli Ugo, soldato 278° Rgt. Fanteria, morto in prigionia in Russia l’1/3/1943
Colucci Antonio
Comi Emilio, partigiano Gr. “San Martino-Biancardi”, morto in lager in Germania il 3/1/1945
Gilardi Pierino, morto o disperso il 2/1/1941
Jamoretti Bruno, partigiano Brig. “Musati”, caduto in Italia il 2/3/1945
Macecchini Carlo, soldato 3° Rgt. Bersaglieri, morto in prigionia in Russia il 28/2/1943
Marocco Giuseppe, morto o disperso il 23/12/1941
Mazzola Giacomo, aviere R. Aeronautica, morto in prigionia in Germania 11/4/1944
Mentasti Bruno, morto o disperso il 5/8/1943 [Figura anche sul Monumento di Varese]
Mentasti Pasquale, sergente maggiore 8° Btg. CC NN R.S.I., caduto in Italia il 10/11/1943
Moro Marco, soldato 278° Rgt. Fanteria, disperso in Russia il 31/1/1943
Pantini Cesare, partigiano 148a Brig. “Matteotti”, caduto in Italia il 14/11/1943
Passerini Bruno, partigiano Div. “Valdossola”, fucilato in Italia il 27/6/1944
Pavia Gianni, partigiano, caduto in Italia il 16/9/1944
Pedotti Pietro, soldato 30° Rgt. Artiglieria, morto in prigionia in Germania l’8/4/1944
Piccolini Antonio, marinaio R. Marina (sommergibile Alabastro), disperso nel Mediterraneo Occidentale il 13/10/1942 nell’affondamento dell’unità
Piffaretti Renzo, partigiano Brig. “Passerini”, caduto il ???
Ponti Aldo, soldato Div. “Monterosa” E. N. R. (R.S.I.), caduto in Italia il 30/4/1944
Ponti Angelo, soldato 7° Btg. Genio, morto in prigionia in Germania il 4/2/1944
Ponti Francesco, sergente 3° Rgt. Bersaglieri, disperso in Russia il 19/12/1942
Ponti Silvio
Priaro Pasquale, caduto in Albania il 30/1/1941
Reina Rodolfo, soldato 3° Rgt. Bersaglieri, disperso in Russia il 19/12/1942
Romano Francesco
Sibio Gino, marinaio R. Marina (incrociatore Zara), disperso in Mar Egeo il 29/3/1941 per affondamento della nave
Sulmincio Giuseppe, partigiano Gr. “San Martino”, morto in lager in Germania il 5/1/1945
Traldi Enrico, caduto in Eritrea (Cheren) il 31/1/1941
Vailati Carlo, partigiano 148a Brig. “Matteotti”, caduto in Italia il 26/4/1944
Viscontini Antonio, soldato 57a Cp. Artieri, morto in prigionia in Kazakistan il 24/1/1944
Viscontini Emilio, secondo uff. marconista piroscafo Conte Rosso, disperso nel Mediterraneo Centrale il 24/5/1941 per affondamento della nave (M.B.V.M.)

Caduti militari di Varano Borghi nella seconda guerra mondiale

Belotti Mario, aviere, morto il 30/4/1947 (sepolto in Italia)
Bogni Oreste, soldato, morto nel 1945
Grassi Giuseppe, soldato 1° Rgt. Genio, caduto sul fronte alpino occidentale (confine italo-francese) il 24/6/1940 (M.B.V.M.)
Trazzi Gino, soldato 187° Rgt. Paracadutisti, disperso in Egitto (El Alamein) il 24/10/1942
Volpi Mario, soldato 2° Rgt. Artiglieria Alpina, disperso in Russia l’1/2/1943